Galileo Chini e la Felicità del Liberty
L’iniziativa rientra nella serie di visite guidate dedicate alla Montecatini Terme di Galileo Chini organizzate dall’Assessorato alla Cultura in occasione del 150° anniversario della nascita dell’artista. Profondo è difatti il legame esistente tra la città termale e questa personalità unica nel panorama dell’arte italiana fra il XIX e il XX secolo. L’artista viene per la prima volta a Montecatini Terme tra la fine del 1903 e il 1904 per decorare il Padiglione per la vendita dei Sali Tamerici. La facciata è rivestita dai tre pannelli in gres eseguiti da Domenico Trentacoste per l’Esposizione di Torino del 1902, e uno di essi raffigura ad altorilievo Galileo Chini ispirato dalle Muse. Nel 1904 Chini torna a Montecatini, chiamato per la decorazione del soffitto del salone delle feste del Grand Hotel La Pace. Nel 1910 vi realizza i progetti per le decorazioni, le vetrate, i pavimenti e i pannelli ceramici e in gres dello Stabilimento Terme Tamerici ampliato nel 1909 dagli architetti Ugo Giusti e Giulio Bernardini. Nel 1918 l’artista esegue la decorazione murale del Palazzo Comunale e progetta con la Manifattura Fornaci San Lorenzo di Borgo San Lorenzo, il lucernario dello scalone e, a piano terra, le vetrate degli Uffici Comunali e della Posta dove oggi è il Mo.C.A.
Le visite guidate toccheranno tutti questi luoghi e si svolgeranno nei giorni 2, 9, 16, 23 dicembre dalle 16.00 alle 18.00
Le visite, a cura di “ArtiAmo, Guide Turistiche nel Cuore della Toscana”, sono gratuite e hanno partenza garantita da Infopoint di Piazza del Popolo. Su richiesta la visita può essere effettuata anche in lingua inglese.
Contatti: email guide@artiamo.it oppure Whatsapp (+39) 3283512420